La relazione con una persona narcisista è sicuramente tra le più tossiche, perché la donna che cade nella rete di Narciso è destinata ad soffrire una instabilità di legame con drastici mutamenti del clima amoroso: il rapporto può passare rapidamente da positivo a negativo.
Il narcisista non sente bisogno di amare, ma sviluppa sostanzialmente legami di attaccamento che servono solo a rafforzare la personale autostima. Almeno così nella maggior parte dei casi.
Le motivazioni per le quali un narcisista sta in un rapporto di coppia sono differenti dalle ragioni per cui comunemente per persone si impegnano in una relazione. Vediamole qui di seguito.
Capitoli
Uomo narcisista: caratteristiche
L’uomo narcisista soffre di un vero e proprio disturbo della personalità, che lo porta ad essere ossessionato dalla propria immagine (esattamente come racconta il mito greco di Narciso che si era innamorato di sé stesso).
Le caratteristiche dell’uomo narciso sono sostanzialmente tre:
- eccessiva considerazione di sé stesso (autostima irreale);
- costante ricerca di ammirazione;
- carenza di empatia verso gli altri.
Anche se le cause di questo problema non sono ancora state definite con precisione, si pensa che le caratteristiche dell’uomo narcisista possano derivare da un’inibizione comportamentale da parte di figure genitoriali troppo esigenti.
L’uomo narciso in amore tende a concentrare su se stesso tutte le esigenze di coppia, rendendo il rapporto particolarmente frustrante per la compagna, che di solito non si sente all’altezza della relazione.
Questi soggetti sono infatti portati a considerarsi il centro esclusivo di qualsiasi relazione interpersonale, sconfinando spesso nell’esibizionismo.
Gli uomini narcisisti sono inoltre incapaci di percepire le necessità e i sentimenti della partner, fino al punto da disprezzarla.
Dietro a questi comportamenti, tuttavia, si nasconde un forte senso di inferiorità, a cui il narcisista reagisce, enfatizzando atteggiamenti reattivi estremisti e incongruenti.
Come conseguenza, in caso di fallimenti, qualsiasi uomo narciso può sviluppare depressione oppure rabbia estrema, complicando ulteriormente la gestione del rapporto sentimentale.
Innamorarsi di un narcisista
Una persona narcisista dapprima appare affascinante e carismatica, seducente e intrigante, sfuggente e desiderabile (forse perché apparentemente impossibile da avere).
Dopo poco tempo, però, egli fa emergere le sue carenze relazionali, allontanandosi (in maniera più o meno evidente) dalla compagna.
L‘uomo narcisista in amore è incapace di manifestare qualsiasi empatia poiché troppo concentrato su se stesso e teso alla grandiosità delle sue ambizioni, che non lasciano spazio a nulla.
Il narcisismo maschile ostacola qualsiasi sentimento, ma soprattutto l’amore, proprio perché i soggetti che ne sono affetti hanno, a loro volta, subito carenze affettive nell’infanzia e sono rimasti dunque profondamente segnati.
A causa delle proprie esperienze esistenziali pregresse, l’uomo narciso ha imparato a prefigurare delusioni, critiche, abbandoni e allontanamenti da parte degli altri e pertanto si è creato una sorta di corazza difensiva.
In altre parole i soggetti di questo genere si sentono in pericolo (dal punto di vista psico-emotivo) e reagiscono concentrandosi esclusivamente sul proprio (presunto) benessere.
Innamorarsi di un narcisista comporta tensione, freddezza, incomunicabilità e ostilità, un processo che si sviluppa attraverso tre fasi e che spesso porta la compagna all’interno di una relazione snervante e altamente faticosa.
La fase di idealizzazione
La fase della idealizzazione segna l’inizio della relazione, quando cioè un uomo narcisista dà il meglio di sé, mostrandosi amorevole, attento, premuroso, divertente, affascinante e carismatico.
Irresistibile e praticamente perfetto, egli attrae inevitabilmente la partner, senza lasciare alternative se non il totale abbandono di quella alle grandi qualità manifestate dall’uomo narciso.
La fase di svalutazione
Una volta che la donna è caduta nella rete del narciso, l’uomo passa alla seconda fase della relazione, che procede di pari passo alla comparsa della vera natura del narciso: freddezza, indifferenza, durezza, distacco, in seguito a cui la vittima si trasforma in un ostaggio di simili comportamenti.
Il narcisista ha ottenuto l’obbedienza affettiva totale e l’asservimento incondizionato psicologico da parte della donna e non gli interessa più “mostrarsi”, per entrare nelle sue grazie e ricevere attenzioni ed egoistica gratificazione.
La donna ormai totalmente “succube” del partner subisce anche e spesso la sua evidente svalutazione che, in alcuni casi, arriva fino al disprezzo.
La fase di abbandono
La fase dell’abbandono è generalmente quella che conclude il rapporto in quanto il narcisista ha ormai perso interesse verso la compagna, mostrando un’assoluta indifferenza verso i tentativi di ricucire la relazione.
Le fasi finali della relazione dal punto di vista delle donne
Queste fasi di idealizzazione, svalutazione e di abbandono, tipiche del narcisista, vengono vissute in maniera differente dalla vittima, che dal canto proprio attraversa pertanto i momenti correlati alle tre fasi della relazione.
La fase dell’incredulità
La fase della incredulità costituisce la reazione iniziale durante cui non è ben chiara la personalità dell’uomo narciso e di conseguenza la donna subisce la sua fascinazione totalizzante.
La fase della difesa
La fase della difesa si sviluppa in parallelo alla fase di svalutazione. Pertanto la vittima cerca di attivare meccanismi reattivi per ridurre l’impatto emotivo e la sofferenza ad esso collegata, adducendo magari a se stessa colpe e responsabilità che in verità non ha, e tendendo a giustificare sempre e comunque i comportamenti subiti.
La fase della depressione
La fase della depressione che si identifica con il distacco dal partner e che, nei casi più estremi, può avere le caratteristiche di un vero Disturbo Post Traumatico da Stress (PTSD).
Il narciso si innamora?
Secondo gli esperti, la psicologia dell’uomo narciso gli consente di innamorarsi, anche se con difficoltà, dato che risente di tutti i limiti legati alle sue esperienze con le figure genitoriali.
Tuttavia se gli succede di incontrare una donna verso la quale prova una profonda connessione, il narciso può portare avanti un rapporto amoroso con convinzione e fedeltà, anche per molti anni.
Far innamorare un soggetto del genere rimane tuttavia una grande sfida, perché l’uomo narciso in amore è assolutamente inaffidabile e imprevedibile e pertanto non offre nessuna garanzia.
Il prerequisito per fare innamorare un narciso è quello di trovare la giusta via di comunicazione, facendo in modo che possa sentirsi apprezzato, considerato e compreso, ma non venerato.
Dipendenza affettiva da un uomo narciso
Quando una donna si innamora di un uomo narcisista sviluppa entro breve tempo una vera e propria dipendenza affettiva, in quanto percepisce la fragilità del rapporto e quindi cerca in ogni modo di sostenerlo.
Tuttavia un simile comportamento si rivela deleterio proprio perché la psicologia dell‘uomo narcisista lo porta ad allontanarsi da qualsiasi responsabilità e quindi soprattutto da una partner che ha pretese su di lui.
D’altra parte la precarietà e l’insicurezza derivanti dall’atteggiamento distaccato del narciso non fa che peggiorare le insicurezze e le vulnerabilità della compagna.
Per funzionare bene e per reggere nel tempo, una relazione del genere deve essere gestita da donne dotate di una buona dose di autonomia e di autostima, capaci di trasmettere al partner messaggi adeguati alle sue esigenze.
Come chiudere una relazione con un uomo narcisista?
Lasciare un narcisista è tutt’altro che semplice, ma tuttavia possibile.
Bisogna innanzi tutto che la donna impari a valorizzare se stessa, un atteggiamento che, durante la relazione, ha sicuramente dimenticato.
L’uomo narciso in psicologia ha un profilo ben definito, di cui la partner deve tenere conto per impostare un’adeguata strategia di distacco, che deve essere corretta e definitiva.
La psicologia degli uomini narcisisti suggerisce di allontanarsi da essi con gradualità, dato che il loro fascino è molto forte e la compagna deve sfruttare un giusto grado di autostima per trovare la forza di voltare pagina.
In casi particolarmente complessi è consigliabile farsi supportare da un professionista, per velocizzare i tempi e per limitare la sofferenza legata al distacco.
