Il tradimento è una delle cause più comuni alla base della fine di una relazione, tra le cause più temute e dolorose che talvolta può rimanere solo una fantasia mentre altre volte si concretizza. L’estate è la stagione dei tradimenti, sono le statistiche a confermarlo; un sondaggio condotto dallo IES, Istituto di Evoluzione Sessuale, riporta che quasi la metà delle persone tradisce senza una motivazione specifica, il restante lo fa in assenza del proprio partner, per un senso di maggiore libertà.
Le statistiche suggeriscono anche che la maggior parte dei tradimenti, specie puramente fisici, si concentrano tutti nella bella stagione.
Quando si definisce un tradimento?
Il tradimento è considerato un vero e proprio atto di violazione, un venire meno ad un accordo. La parola tradire trova la sua etimologia nel termine latino tradere, composto da tra e dare, che letteralmente significa consegnare al nemico.
Con il tempo ha assunto il significato dispregiativo di mancanza di fedeltà rispetto ad un impegno o un accordo con un’altra persona con cui si ha un legame affettivo intenso.
In coppia, quando uno dei due partner tradisce l’altro, sia fisicamente che emotivamente, possiamo parlare di tradimento a tutti gli effetti che va a distruggere l’intimità, intesa come condivisione sia sessuale che personale.
A volte il tradimento diventa il motivo di rottura in una coppia, altre volte il sintomo di problemi di fondo irrisolti ma, in ognuno dei casi, è difficile che le cose ritornino alla normalità che ha preceduto il fatto in sè.
Capitoli
Quali sono i tipi di tradimento?
Non tutti i tradimenti sono uguali, a volte si tradisce con il corpo ma senza nessun trasporto emotivo, altre volte il coinvolgimento è puramente emotivo.
Il tradimento sessuale è il più comune, coinvolge la sfera unicamente fisica e può avvenire in un solo incontro oppure in una relazione sessuale duratura, causata dalla mancanza di intimità sessuale con il proprio partner oppure semplicemente per provare nuove esperienze che in coppia non si consumano.
Le fantasie erotiche su una persona diversa dal partner si configurano come un’ulteriore tipologia di tradimento, anche se più facilmente si riesce a tenere segreto.
Il tradimento emotivo è uno dei più gravi e difficili da tenere nascosti, coinvolge tutta la sfera emotiva e sentimentale e dà chiare indicazioni di problematiche importanti all’interno della coppia.
Il tradimento virtuale è diventato uno dei più diffusi negli ultimi tempi per la facilità con cui online si possono conoscere nuove persone, alcuni lo considerano un giusto compromesso per non ferire il proprio compagno ma evadere dalla routine quotidiana.
Che si passi o meno dal virtuale al reale, si tratta comunque di tradimento. Esiste poi la categoria dei traditori seriali, quelli che non credono di far male all’altra persona in quanto traditori per natura. Avere una relazione con un traditore seriale conduce a rapporti tossici da cui scappare prima di incappare nell’umiliazione di scoprire tutti i tradimenti.
Perché si tradisce
Le motivazioni alla base di un tradimento sono molteplici, in relazione alla persona che compie il tradimento e al tipo di intimità fisica e mentale del rapporto di coppia. Alcuni provano sensi di colpa mentre altri non ne provano affatto, oppure si danno motivazioni valide che li inducono a perseverare nei loro comportamenti.
Di certo, possiamo sostenere che la maggior parte delle volte una scappatella extraconiugale sia indice di problematiche interne alla coppia.
Alcune volte si tradisce perché si ha la sensazione di essere trascurati dal proprio partner, oppure non ci si sente più innamorati come i primi tempi.
Altre volte è la rabbia ad aprire la strada ai tradimenti, così come il desiderio di vendetta verso l’altro per eventi passati e irrisolti.
Ancora, si tradisce perché si è insoddisfatti della propria vita sessuale, perché il partner ha troppi limiti nella sperimentazione del sesso o solo per aumentare la propria autostima. Rari sono i casi in cui si tradisce senza una motivazione specifica.
Perché in estate si tradisce di più
L’estate è considerata la stagione dei tradimenti, gli ormoni sessuali sono stimolati dalla luce del sole, il caldo provoca benessere, l’abbronzatura rende tutti più belli, gli abiti leggeri lasciano spazio alle fantasie più nascoste.
Sono, dunque, tanti i fattori che inducono uomini e donne a tradire maggiormente nella stagione estiva.
Con il forte caldo la dopamina aumenta e veniamo coinvolti in un forte stato di euforia ed energia, siamo più socievoli, aumenta la voglia di uscire e conoscere persone nuove e, con essa, la voglia di flirtare.
L’estate è un periodo mentalmente di totale relax, le persone si liberano dello stress accumulato dal lavoro e dalla quotidianità e il senso di leggerezza incentiva il tradimento.
Avere più tempo libero porta le persone ad aprirsi, a ricercare momenti di qualità e di soddisfazione che, se vengono a mancare nella coppia, si ricerca altrove e ovunque.
L’ingrediente principale è sempre l’insoddisfazione, la monotonia e la ricerca di ciò che manca, senza però mai affrontare il difficile distacco.
Molti considerano il tradimento come un buon motivo per non lasciare il partner e l’estate è il momento in cui i sensi di colpa si abbandonano a favore delle soddisfazioni sessuali e di libertà.
Quanto dura in media una relazione extraconiugale?
Le relazioni extraconiugali hanno durate variabili, in base al tipo di coinvolgimento.
Le storie extraconiugali avvenute durante il periodo estivo solitamente non hanno alcun seguito una volta tornati alla quotidianità, eccetto pochi casi in cui si vive nella stessa città o in luoghi vicini.
Le relazioni extraconiugali in generale però raggiungono, o superano, quasi sempre uno o due anni, questo vale in particolar modo per le relazioni sessuali e senza trasporto emotivo.
Le relazioni più longeve sono rappresentate da amanti coniugati che continuano anche fino ai cinque anni di relazione, cosa che li aiuta a sopportare meglio la loro vita coniugale, questo fin quando uno dei due non inizia ad avanzare richieste o pretese emotive, o ci si stanca comunque.
Cosa fare dopo un tradimento
Se uno dei due partner ha fiutato e scoperto il tradimento, non sarà facile uscire dal sentimento che questo provoca, si crea una rottura quasi sempre insanabile.
Ci sono aiuti psicologici per capire come superare un tradimento, ma non sempre sono efficaci. La delusione è grande così come la convinzione che la fiducia non può tornare.
Ci sono due strade possibili dopo la scoperta del tradimento: chiudere definitivamente la relazione con il nostro partner, oppure perdonare il tradimento.
Ogni caso è a sé e dipende dalle persone coinvolte e dalle reali motivazioni che, in alcune circostanze, possono essere affrontate e superate.
La fiducia è l’aspetto più difficile da ricostruire, perché l’esperienza di essere traditi viene vissuta come uno shock, un dolore acuto che si percepisce a livello fisico.
Se le motivazioni però sono affrontabili, in quanto anche l’altra parte riconosce le proprie mancanze, ecco che il tradimento allora può diventare uno scossone che porta alla rinascita vera e propria della coppia.
