Amicizie tossiche: 6 amiche dalle quali scappare

L’amicizia è sicuramente uno dei sentimenti più nobili. Tuttavia, non è affatto detto che le persone di cui ci si circonda abbiano necessariamente i comportamenti che caratterizzano gli amici veri.

Esistono, infatti, amicizie tossiche, le quali non corroborano il rapporto con stima, fiducia e supporto, ma lo avvelenano con atteggiamenti interessati, egoismo e invidia.

Quali sono i principali elementi distintivi delle amicizie negative e come distinguerle da quelle forti e vere, e come allontanarsi dalle amicizie tossiche in modo consapevole?

Capitoli

Cosa rende veramente solida un’amicizia

Sono molti i fattori che rendono un legame amicale solido e soddisfacente per entrambe le parti.
In genere, però, si può affermare che nei momenti difficili, contare sul supporto di un amico aiuti molto.
Sono necessari ascolto, empatia e, se richiesto, anche qualche consiglio, che sia il più possibile disinteressato.

A rendere solida un’amicizia non è per forza una frequentazione assidua o giornaliera, ma un rapporto in cui entrambi hanno il reale desiderio di sentirsi, vedersi e trascorrere del tempo insieme.

Insomma, gli ingredienti di un’amicizia che si solidifica progressivamente sono, oltre l’affinità e il fatto di stare bene insieme, anche il tempo e la pazienza, poiché le prove di fiducia si presentano lungo la strada ed è indispensabile, talvolta, fare un passo indietro di fronte a determinati spigoli da smussare.

Vi sono anche altri elementi che costituiscono i tratti distintivi di un’amicizia sincera: stessi interessi, felicità per gli obiettivi raggiunti dall’altro e disponibilità all’ascolto.

Come riconoscere le amicizie tossiche

A fronte di amicizie solide e vere, ne esistono altre e, purtroppo, più frequenti, dalle quali è meglio scappare.
Un’amicizia negativa è riconoscibile in base ad alcuni tratti distintivi, che si avvertono subito, oppure in momenti successivi.
Ciò varia in funzione degli eventi della vita, della propria capacità di discernimento e di ragionare a mente fredda, ma anche dalle eventuali abilità dell’altra parte a mascherare le proprie mancanze con atteggiamenti talvolta particolarmente educati, premurosi e gentili.

L’amica invidiosa

Una categoria che merita una trattazione a parte è l’amica invidiosa.
È lei la prima a non essere mai contenta per un traguardo faticosamente raggiunto, per un amore che va a gonfie vele o, anche, per una semplice confidenza piena di gioia.
Inoltre, le amiche invidiose sono il veleno peggiore, perché sono loro a informare tempestivamente che l’ex ha una nuova fiamma, oppure che il lavoro tanto agognato è stato affidato a un altro candidato.

Di fronte a tali comportamenti, l’unica soluzione possibile è quella di ammettere che ci si trova di fronte a un’amicizia malsana, da cui mantenere le distanze. Il più possibile!

L’amica fantasma

L’amica fantasma si smaterializza, quando c’è un problema, una necessità, un SOS o, in ogni caso, una richiesta di aiuto.

Se in occasione delle feste con altre persone, di eventi divertenti o uscite in compagnia si può sempre contare sulla sua presenza, quando la situazione è delicata e c’è bisogno del suo supporto, lei non c’è mai.

Semplicemente, non può. C’è sempre qualche impegno improrogabile, un appuntamento di lavoro che non è possibile rimandare, un incontro con altre persone, un acquisto urgente da fare.
Nel peggiore dei casi, l’amica fantasma non risponde né al telefono, né ai messaggi. Cosa fare? “Smaterializzarsi” e non cercarla più 🤭.

L’amica interessata

L’amica interessata chiama o si fa vedere solo quando ha bisogno di qualcosa: un consiglio, un passaggio, un vestito, un’informazione.
Quando, invece, è lei a dover fare la sua parte, possono passare mesi prima di sentire squillare il telefono.
Se proprio non è possibile fare a meno di questa amicizia tossica, almeno la raccomandazione è quella di limitare i contatti al minimo indispensabile.

L’amica inaffidabile

Con l’amica inaffidabile è difficilissimo concordare appuntamenti, programmare vacanze e qualunque cosa insieme.
Questi soggetti sono, in genere, sempre in ritardo, “scordano” le promesse fatte e hanno spesso troppo da fare. Leggasi “troppo da fare per le amiche”, che ai loro occhi risultano probabilmente “soffocanti” e troppo precise, solo perché fanno notare le ore ad aspettare o le mancate risposte.

Anche in questo caso, prendere le distanze è d’obbligo.

L’amica screditante

Le amiche screditanti fanno leva su una o più insicurezze per alimentare la sfiducia dell’amica.
Oltretutto, queste amiche tossiche parlano alle spalle degli altri, le prendono in giro e le ridicolizzano in gruppo. Insomma, non è proprio una persona da raccomandare in fatto di legami!

L’amica egocentrica

Le amiche egocentriche polarizzano l’attenzione degli altri su di sé. Sembra che siano solo loro ad avere problemi al lavoro, con il fidanzato o con i capelli che non tengono la piega.
Ogni dialogo con loro è perso in partenza, perché si trasforma ben presto in un monologo noioso e autoreferenziale.
In un certo senso, anche questa è un’amicizia negativa, perché non consente all’altra parte di esprimere i propri punti di vista e bisogni.

Amicizia tossica: fai attenzione a questi segnali

In linea generale, vi sono alcuni fattori che aiutano identificare coloro che non impostano il rapporto con sincerità e si configurano come amicizie tossiche.

Le amiche da evitare sono spesso invidiose, poco o per nulla empatiche, parlano alle spalle e, quel che è peggio, spariscono nel momento del bisogno, per presentarsi solamente quando possono avere un reale tornaconto.

Non è indispensabile che questi elementi siano presenti tutti nella stessa persona, ma un paio sono sufficienti per dire a se stessi che sia giunto il momento di eliminare le amicizie tossiche.

Come liberarsi di una amicizia tossica

Non è mai facile liberarsi di un’amicizia tossica, sia per il coinvolgimento emotivo che può essersi creato nel frattempo, sia perché non sempre si conosce la strada giusta da percorrere.
Nel caso di un’amica egocentrica o interessata, spiegare le proprie ragioni potrebbe essere inutile, dal momento che le parole potrebbero cadere nel vuoto.
Anche se la verità può fare male, nella maggior parte dei casi, per allontanare le amicizie velenose, l’unico modo è solo quello di tagliare i rapporti e purtroppo non rispondere alle chiamate delle amiche negative. 

La presenza di relazioni tossiche, infatti, non solo non valorizzano la nostra vita (nè tanto meno la loro), ma ci svuotano di tutte le energie, ci rendono insicure, instabili e anche inclini alla tristezza.
Talvolta ci si può anche sentire in colpa per la difficoltà sperimentata nel portare avanti una relazione di questo tipo, o anche responsabilizzando noi stesse di colpe che, in verità, non abbiamo.
Le amiche tossiche, infatti, tendono a instillare in noi profondamente il veleno del senso di colpa. Ma non saremo noi a “risolvere” e sciogliere i loro nodi.
In ogni caso, e proprio in virtù del rapporto creato, un buon consiglio è sempre quello di “provare” a cercare un dialogo ed un confronto. E chi lo sa che anche “la tossica incallita” non decida di “liberarsi delle proprie debolezze” per far vincere il sano sentimento di amicizia nei vostri confronti.

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